Bruno d’Arcevia (Bruno Bruni).
Tra i maggiori artisti del secondo Novecento italiano ha dato vita con il critico G. Gatt al movimento della Nuova maniera italiana.
Della sua vasta produzione artistica ricordiamo nel 1978 il ritratto del Presidente della Repubblica del Venezuela C. A. Perez. e più recentemente, nel 1997-98, l’affresco della cupola del Santuario di S. Francesco di Paola (Cosenza), dove ha lasciato anche diversi dipinti ad olio.
Invitato alle più importanti rassegne artistiche nazionali ed internazionali è stato inserito nella The international Who’s Who 2000 della Millennium Edition di Londra. Nel 2013 affresca, per circa 200 m², il catino absidale della Cattedrale di Noto, dove raffigura i santi dottori della Chiesa, il Cristo pantocratore, con la B.V. Maria e San Giovanni Battista, nonchè la volta del presbiterio, con il tema iconografico dell'"Etimasia", le insegne del Cristo e i simboli della Passione.
Le sue opere sono nelle maggiori collezioni pubbliche e private italiane e straniere.